Nato a Napoli nel 1904, Emilio Schuberth, lo stilista dal cognome altisonante destinato ad essere l’indiscusso fondatore della moda italiana.
Da Napoli si trasferisce a Roma, ma grazie al suo spiccato estro creativo e alla sua forte visione del ruolo della moda, raggiunge ben presto tutte le mete chiavi dell’epoca. Da Parigi, New York, Berlino e tante altre. Viaggia molto in Oriente dove attinge vibrazioni e colori, ma rimane sempre fedele ai cardini del Made in Italy che in quegli anni, anche grazie a lui, si stavano delineando.
Il sarto delle dive
Erano gli anni 50 quando Schuberth conquista il titolo di “Sarto delle dive”.
Tra le sue clienti, Sophia Loren, Silvana Pampanini, Valentina Cortese, Silvana Mangano, Gina Lollobrigida, Anna Magnani, la principessa Soraya, la duchessa di Windsor, Maria Pia di Savoia, Rania di Giordania, Evita Peron, e donne aristocratiche che sognavano un abito Schuberth per il gran giorno del matrimonio dove il dettaglio veniva inserito nell’invito, “La sposa indosserà un abito di Schuberth”.
Quello che tutte ricercavano in Schuberth non erano semplicemente vestiti, ma il sentirsi valorizzate e dive.
“Ogni donna una diva e ogni diva una donna” Emilio Schuberth
Cinema: La Hollywood sul Tevere
Firmando i vestiti in scena o recitando spesso nel ruolo di sé stesso, la collaborazione di Emilio Schuberth era molto richiesta nei film degli anni della Hollywood sul Tevere.
Fra i tanti, “Margherita fra i re” e “Era lui sì,sì” con Sofia Loren.